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CCNL Commercio-Confcommercio: guida sintetica
CCNL Commercio-Confcommercio: guida sintetica
Aggiornato oltre 3 settimane fa

Tabelle retributive annuali

Ogni CCNL prevede degli stipendi minimi: significa che non puoi pagare un dipendente che inquadri in un certo livello al di sotto di un certo minimo. Il CCNL ragiona sempre sulla retribuzione mensile, ma secondo noi è più utile per un’azienda ragionare sull’anno. Nel caso del CCNL Commercio 2024 (CNEL H011) gli stipendi minimi annuali sono questi (cambiano ogni tot mesi / anni):

Livello

Retribuzione da 1.04.24

Retribuzione da 1.03.25

Retribuzione da 1.11.25

Retribuzione da 1.11.26

Retribuzione da 1.2.27

Q

40.199,32€

40.928,44€

41.779,08€

42.629,72€

43.601,88€

1

33.633,6€

34.290,48€

35.056,84€

35.823,2€

36.699,04€

2

30.039,1€

30.607,22€

31.270,12€

31.933,02€

32.690,56€

3

26.693,52€

27.179,18€

27.745,76€

28.312,34€

28.959,84€

4

24.033,52€

24.453,52€

24.943,52€

25.433,52€

25.993,52€

5

22.390,06€

22.769,46€

23.212,14€

23.654,82€

24.160,78€

6

20.817,72€

21.158,34€

21.555,8€

21.953,26€

22.407,42€

7

18.910,5€

19.202,12€

19.542,46€

19.882,8€

20.271,72€

Attenzione: a questi importi andrà aggiunto il 3° elemento che varia a seconda della provincia (min. 28,98/anno)

Mensilità

Ogni CCNL prevede che l’azienda debba pagare lo stipendio in un certo numero di mensilità (tutti prevedono almeno 13 buste paga, alcuni 14). Nel caso del CCNL Commercio le mensilità sono 14.

Periodo di prova

Ogni CCNL prevede un periodo di prova diverso, che dipende dal livello a cui è inquadrato il / la dipendente. In alcuni casi sono giorni di calendario, in altri di lavoro effettivo (cioè sono esclusi i fine-settimana). Ecco come funziona nel CCNL Commercio:

Livello

Periodo di prova

Quadri e Primo Livello

6 mesi di calendario

Secondo e Terzo Livello

60 giorni di lavoro effettivo

Quarto e Quinto Livello

60 giorni di lavoro effettivo

Sesto e Settimo Livello

45 giorni di lavoro effettivo

Straordinari

Ogni ora lavorata di un dipendente ha una sua retribuzione “standard”: si parla di retribuzione oraria. Ci sono poi alcuni casi in cui, però, devi pagare di più il dipendente. Ecco quali sono per il CCNL Commercio:

Straordinari

max 250h/anno per singolo dipendente

Maggiorazione 15%

dall’ora 41 alla 48 (e lavoro notturno)

Maggiorazione 20%

oltre 48a ora

Maggiorazione 30%

lavoro festivo

Maggiorazione 50%

straordinario notturno dalle 22 alle 6

Scatti di anzianità

Dop tot. anni che un dipendente ha lavorato per te, la sua retribuzione base subisce un aumento (di solito) poco significativo per “scatti di anzianità”. Nel CCNL Commercio sono ogni 3 anni, per max 10 volte

Livelli

Importi annui

Quadri

356,44€

I

347,76€

II

319,62€

III

307,3€

IV

289,24€

V

284,2€

VI

276,22€

VII

272,58€

Ferie e permessi

Per legge ogni dipendente ha diritto a 4 settimane di ferie all’anno. Poi, il numero preciso di giorni dipende dal CCNL. Questo vale anche per i permessi. Ecco quelli del CCNL Commercio:

Permessi ROL fino a 15 dipendenti

- 26 ore dopo 2 anni di lavoro per la stessa azienda
- 52 ore dopo 4 anni

Permessi ROL oltre 15 dipendenti

- 36 ore dopo 2 anni di lavoro per la stessa azienda
- 72 ore dopo 4 anni

Permessi ex festività

32h/anno

Ferie

26gg/anno

Permessi studio

- Prove d'esame: 5 giorni (40 ore)
- Diritto allo studio: 150 ore pro capite in un triennio, usufruibili anche in un solo anno. (si possono assentare contemporaneamente non più del 2% della forza occupata. 1 solo lavoratore per volta nelle aziende da 30 a 49 dipendenti)

Permesso per lutto o documentata grave infermità del coniuge / convivente / parente entro il 2° grado anche non convivente1

3 giorni

Congedo matrimoniale

15 giorni

Malattia e infortunio

Ogni CCNL prevede un limite massimo di giorni di malattia o infortunio, oltre il quale il lavoratore rischia di essere licenziato. In più, di base, l’INPS paga il grosso in caso di malattia e l’INAIL in caso di infortunio, ma alcuni CCNL possono obbligare l’azienda a integrare. Vediamo per il CCNL Commercio:

Tipo di assenza

Numero massimo di giorni senza rischio di licenziamento (“comporto”)

Malattia

Conservazione del posto per 180gg di calendario in un anno solare. Si sommano i giorni di malattia inferiori a 180gg nell’anno solare. Terminato questo periodo, il lavoratore può chiedere un periodo di aspettativa non retribuita fino a 120gg2

Infortunio

Conservazione del posto per 180gg di calendario in un anno solare. Terminato il periodo, il lavoratore può chiedere un periodo di aspettativa non retribuita, per tutta la durata dell'infortunio3

Preavviso per dimissioni e licenziamento

Ogni CCNL prevede un certo numero di giorni di preavviso a seconda del livello di inquadramento: spesso cambiano addirittura a seconda che si tratti di dimissioni o licenziamento! In più, ogni CCNL decide da quale giorno si iniziano a contare i giorni di preavviso.

Decorrenza: i giorni di preavviso si iniziano a contare dal 1° e dal 16° gg del mese (es: se un 2° livello con 3 anni di anzianità dà le dimissioni il 5 novembre, i 45 gg di preavviso si iniziano a contare dal 16 novembre)

Anni di servizio

Quadri e I° Livello

II° e III° Livello

IV° e V° Livello

VI e VII Livello

Dimissioni

Licenziamento

Dimissioni

Licenziamento

Dimissioni

Licenziamento

Dimissioni

Licenziamento

Fino a 5

45 gg

60gg

20 gg

30gg

15gg

20gg

10gg

15gg

Da 5 a 10

60 gg

90gg

30 gg

45gg

20gg

30gg

15gg

20gg

Oltre 10

90 gg

120gg

45 gg

60gg

30gg

45gg

15gg

20gg

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