A quante ferie ha diritto un dipendente?
Per legge, ogni lavoratore ha diritto ad almeno 4 settimane di ferie all’anno.
CCNL | Ferie annuali | Note |
Metalmeccanica – Industria | 4 settimane | Oltre 10 anni di servizio 1gg in più; oltre 18 anni di servizio 1 settimana in più |
Commercio | 22 / 26 giorni | – 22 gg se lavorano 5 gg a settimana |
– 26 gg se lavorano 6 gg a settimana |
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Eventuali migliori condizioni sono previste dai CCNL. Ad esempio:
CCNL Metalmeccanica. Oltre 10 anni di anzianità lavorativa: 4 sett. + 1 gg; oltre i 18 anni: 5 sett.
CCNL Commercio. Per lavoratori assunti prima del 2000: 30 gg
Come si maturano le ferie?
Le ferie si maturano:
mensilmente
se sono stati lavorati almeno 15gg dopo un certo numero di giorni effettivamente lavorati
non solo mentre il dipendente lavora, ma anche durante specifici periodi di assenza
Esempio:
CCNL Commercio: 26gg ferie/anno = 2,16gg di ferie al mese
Al 1° agosto un dipendente in forza dal 1° gennaio avrà maturato 15gg di ferie
Chi decide quando va in ferie il dipendente?
Di base, decide il datore di lavoro quando e come i dipendenti possono prendere le ferie, tenendo conto delle esigenze dell’azienda e delle richieste dei lavoratori: può prevedere un piano ferie, una chiusura aziendale o un mix delle due cose
Se il lavoratore ne fa richiesta e le ha maturate, le ferie devono essere di 2 settimane consecutive (salvo forti vincoli aziendali per cui non è possibile accordarle consecutivamente)
Il datore di lavoro può imporre o non accordare delle ferie?
Si. Se ritiene che l’organizzazione aziendale possa risentire dell’assenza di un dipendente in un determinato periodo, può non accordargli le ferie.
Inoltre, il datore di lavoro può decidere di fare delle chiusure aziendali e imporre ai dipendenti di utilizzare le ferie in quel determinato periodo.
Si può andare in negativo con le ferie?
Se il datore di lavoro lo permette, si!
È possibile pagare le ferie invece che farle utilizzare?
Di base no: i lavoratori devono per forza utilizzare le ferie. L’unico caso in cui le ferie possono essere pagate è il caso in cui un dipendete venga licenziato o si dimetta: se ha giorni di ferie non utilizzati, questi dovranno essere pagati dal datore.
Attenzione! Le ferie vengono retribuite come un normale giorno di lavoro
Le ferie del dipendente hanno una scadenza?
No! Le ferie inutilizzate restano a disposizione del lavoratore fino a quando non vengono utilizzate o, nel solo caso di licenziamento o dimissioni, pagate.
Si possono usare usare i permessi per andare in ferie?
In accordo con il datore di lavoro si! Considera, ad esempio, che i permessi ROL scadono a fine anno, a differenza delle ferie: poi dovranno essere pagati al lavoratore
Posso andare in ferie durante il preavviso?
La risposta è: si, ma…..di norma il preavviso deve essere lavorato e le ferie lo interrompono. Tuttavia, possono essere concesse tendendo conto del fatto che, in questo modo si accorcia indirettamente il preavviso e dovrà essere pertanto liquidata la parte di preavviso non effettuato, salvo diversi accordi tra le parti. Infatti, il datore, se vuole, può concedere ferie durante il preavviso e non allungare i giorni di lavoro in caso di dimissioni o, in caso di licenziamento, concedere le ferie e non allungare il preavviso.
I lavoratori part-time (orizzontale) hanno diritto agli stessi giorni di ferie di quelli full-time?
Si. Le ferie vengono calcolate indipendentemente dal numero di ore effettivamente lavorate
Malattia durante le ferie: come funziona?
Le ferie possono essere interrotte dalla malattia. Il dipendente dovrà richiedere al suo medico curante di emettere un certificato medico che interromperà il periodo di ferie per l’insorgere della malattia. La retribuzione verrà gestita secondo quanto previsto dal CCNL applicato per i periodi di malattia.
Durante la malattia si maturano le ferie?
Si!
Le partite Iva possono chiedere ferie e permessi?
No. Ferie e permessi sono parte integrante della subordinazione. I collaboratori a partita iva e i cococo non hanno diritto a ferie o permessi retribuiti perché non sono dipendenti. Lavorando per obiettivi, saranno liberi di organizzarsi autonomamente quante ore lavorare e quando lavorarle per portare a termine la collaborazione.