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Licenziamento per giustificato motivo oggettivo: la procedura
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo: la procedura

Vediamo la procedura per licenziare un dipendente per giustificato motivo oggettivo

Aggiornato oltre 9 mesi fa

Un po' di contesto

Puoi licenziare un dipendente per giustificato motivo oggettivo per motivi che non riguardano il comportamento del dipendente, ma la tua azienda: ragioni economiche, produttive o organizzative (es: riduzione dei dipendenti per crisi o eliminazione del ruolo del dipendente)

La procedura

Step 1: verifica di non poter ricollocare il dipendente in ruoli con mansioni compatibili (c.d. ripescaggio)

Step 2: se non puoi, comunica al dipendente il licenziamento (con ragioni e data) in tre modalità alternative: raccomandata consegnata a mano (con testimoni), PEC o raccomandata AR. Di solito si legge la lettera di licenziamento al dipendente, alla presenza di un testimone, ed gliela si invia con raccomandata A/R o PEC subito dopo

Step 3: entro 5 giorni dall’ultimo giorno di lavoro, comunica la cessazione al centro per l’impiego (UNILAV). Se sei cliente Jet HR, se ne occupa il consulente del Network Jet HR Partner!

Step 4: se licenzi per riduzione del personale, nei successivi 6 mesi non devi assumere nessuno con le stesse mansioni del dipendente licenziato. Altrimenti, rischi di dover reintegrare il dipendente o di pagargli dei soldi

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