La regola generale è che funziona esattamente come nel contratto a tempo indeterminato. Vediamo le casistiche più frequenti
Ferie
Alla scadenza del contratto paghi al lavoratore le ferie accumulate e non utilizzate, come in caso di dimissioni da un contratto a tempo indeterminato
Malattia
In parte è a carico tuo e in parte dell’INPS (per i dettagli vedi qui)
Dopo la scadenza del contratto, l'INPS continuerà a pagare direttamente la malattia al dipendente
Maternità
è coperta dall'INPS per l'80% dello stipendio
Devi pagare lo stipendio tu e poi recuperare la somma tramite "compensazione in F24", riducendo il pagamento mensile all'INPS per gli altri dipendenti
Dopo la scadenza del contratto, l'INPS continuerà a pagare direttamente la maternità al dipendente