Come funziona il periodo di prova nel tempo determinato?
A differenza del contratto a tempo indeterminato, quello a tempo determinato può durare massimo 24 mesi. e, dopo il superamento del periodo di prova, il datore di lavoro e il lavoratore non possono recedere (salvo accordo dei due).
Come si calcola?
Questo è uno di quei casi in cui la legge è inutile, perché dice solo che la prova deve essere proporzionata alla durata del contratto e alle mansioni, ma non spiega come calcolarla.
Nella prassi, si divide per 12 il periodo di prova previsto dal CCNL per il tempo indeterminato, e si moltiplica il risultato per la durata del contratto a tempo determinato.
Ad esempio:
Prova nell’indeterminato = 2 mesi
Prova in un determinato di 6 mesi = (6 / 12) X 2 = 1 mese