Che cos’è il Fondo d'Integrazione Salariale (FIS)
È una misura che permette ai lavoratori di ricevere una parte del loro stipendio quando l'azienda, a causa di difficoltà temporanee, riduce o sospende l'attività lavorativa. È una sorta di “rete di sicurezza” economica, per i lavoratori, durante periodi di difficoltà aziendale temporanea.
Quali aziende possono farne richiesta
Tutte le aziende, con almeno un dipendente, che non rientrano nella tutela prevista dalla cassa integrazione ordinaria* come, ad esempio, gli studi professionali.
Quando si può attivare
Causali ordinarie:
mancanza di lavoro/scarsa richiesta di prodotti o servizi, crisi economica
fine cantiere, fine lavoro, modifiche al progetto
scarsa disponibilità di materiali
eventi meteo
sciopero di un reparto o di altra impresa che blocca la produzione.
disastri naturali, incidenti, ordini delle pubblica autorità che bloccano l'attività
Causali straordinarie:
riorganizzazione aziendale
"contratto di solidarietà", cioè accordi tra azienda e sindacati nei casi che non rientrano nella cassa integrazione straordinaria
Attenzione! Le causali utilizzabili dipendono dal numero medio di dipendenti occupati nel semestre che precede la richiesta di attivazione:
Aziende fino a 15 dipendenti: possono utilizzare le causali sia ordinarie che straordinarie (tutte quelle che trovi nell’elenco qui sopra!)
Aziende oltre i 15 dipendenti: possono utilizzare esclusivamente le causali ordinarie (non rientrano la riorganizzazione aziendale e il contratto di solidarietà)
Quali lavoratori possono usufruirne
Utilizzabile per:
tutti i lavoratori dipendenti, compresi gli apprendisti e i lavoratori a domicilio
lavoratori con almeno 30gg di anzianità di servizio
Non utilizzabile per: dirigenti
Quanto si può utilizzare
Per le aziende che, nel semestre precedente, abbiano occupato mediamente fino a:
fino a 5 dipendenti → 13 settimane in un biennio mobile**
più di 5 dipendenti → 26 settimane in un biennio mobile
massimo 24 mesi in un quinquennio mobile
Attenzione! Per la causale "contratto di solidarietà", il tempo di utilizzo dell'assegno viene calcolato diversamente:
Entro i 24 mesi: Se il lavoratore utilizza l'assegno FIS per un contratto di solidarietà e non supera i 24 mesi complessivi di utilizzo del FIS nel quinquennio mobile, il tempo di utilizzo viene contato alla metà. Esempio: se un lavoratore utilizza l'assegno per 12 mesi per un contratto di solidarietà, questi verranno contati come 6 mesi ai fini del limite dei 24 mesi nel quinquennio.
Oltre i 24 mesi: Se il lavoratore supera i 24 mesi di utilizzo del FIS nel quinquennio mobile, anche il tempo di utilizzo per il contratto di solidarietà viene contato per intero. Esempio: Se il lavoratore utilizza 12 mesi di FIS con causali ordinarie, potrà successivamente fruire di 24 mesi di FIS con causale contratto di solidarietà. Per effetto del conteggio “a metà”, i primi 12 mesi saranno considerati come 6 mesi computati, mentre la quota residua sarà conteggiata per intero. Complessivamente, si avranno 36 mesi effettivi di utilizzo, che corrispondono a 24 mesi computati.
Chi paga e quanto
L’INPS paga l'80% della retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non prestate e fino a un massimo di 1.392,89€*** mensili (per il 2024)
Come azienda:
ogni mese versi un contributo ordinario pari a:
0,50% → se hai meno di 5 dipendenti mediamente occupati nel semestre precedente
0,80% → se hai più di 5 dipendenti mediamente occupati nel semestre precedente
di questo contributo, 1/3 sono a carico tuo e 1/3 a carico del lavoratore
se chiedi e ottieni il FIS, devi versare anche un contributo addizionale pari al 4% della retribuzione persa dal lavoratore a causa della sospensione o riduzione dell'attività lavorativa.
Attenzione!
Le risorse per il pagamento degli assegni di integrazione salariale provengono direttamente dai contributi versati dai datori di lavoro: significa che, se l'azienda non ha disponibilità finanziaria, il FIS non può erogare nulla
Puoi anticipare il pagamento dell'assegno FIS e successivamente farti rimborsare dall'INPS, oppure chiedere un conguaglio con i contributi che devi versare
In casi di serie difficoltà finanziarie dell'azienda, l'INPS può autorizzare il pagamento diretto dell'assegno ai lavoratori
Fondo integrazione salariale: come attivarlo
Step 1. Avvisa i sindacati: comunica alle rappresentanze sindacali aziendali e territoriali le cause che motivano la richiesta di FIS, specificando l'entità e la durata prevista della sospensione o riduzione dell'orario di lavoro, e il numero di lavoratori coinvolti
Step 2. Discutine con i sindacati: su richiesta delle parti si può procedere a un esame congiunto, (anche in via telematica) per analizzare i problemi che l'azienda sta affrontando e cercare di trovare una soluzione comune
Step 3. Effettua la richiesta di avvio all'INPS: tramite il portale INPS (a questo link) puoi procedere domanda di concessione nella quale dovrai indicare la causa della sospensione o riduzione dell'orario di lavoro, la presumibile durata, i nominativi dei lavoratori interessati, le ore richieste ed eventuale richiesta di pagamento da parte dell’INPS
Note:
* La CIGO (Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria) è indirizzata, principalmente, alle aziende di Industria ed Edilizia.
** Il biennio mobile è un periodo di due anni che si sposta continuamente nel tempo. Ad esempio, se oggi è il 1° gennaio 2024, il biennio mobile in corso comprende il periodo dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2024.
*** All’importo di 1.392,89€ viene applicata una ritenuta del 5,84% riducendo il massimale a 1.311,56 € netti