Vai al contenuto principale
Lavoro autonomo occasionale: come funziona?
Aggiornato oltre una settimana fa

Cos'è il lavoro autonomo occasionale (o prestazione autonoma occasionale)?

Un lavoratore può fare per te una prestazione autonoma occasionale quando

  • si impegna a realizzare per te un progetto o a fornirti un servizio in totale autonomia e dietro corrispettivo

  • e quando non svolge di professione o abitualmente quel tipo di prestazione. Ad esempio: se paghi per fare da giudice in un concorso qualcuno che non lo fa abitualmente, rientri nella prestazione autonoma occasionale; se invece chiami un graphic designer per farti il sito aziendale e questo lo fa di professione, non rientri nella prestazione occasionale

Attenzione: le prestazioni autonome occasionali non devono essere confuse con il contratto di prestazione occasionale per il quale è prevista la subordinazione: il nome è quasi lo stesso, ma sono due cose molto diverse!

Step 1. Valuta se è adatta a te

La prestazione autonoma prevede:

  • l’occasionalità, perché il lavoratore non può svolgere quel tipo di prestazione abitualmente. In caso contrario, non fa più una prestazione occasionale, ma deve aprire la P.Iva

  • la totale autonomia del lavoratore nelle modalità e nei tempi di svolgimento, perché non è un tuo dipendente e non lo puoi coordinare

  • un compenso concordato all’interno di un accordo (non necessariamente scritto)

Step 2. Valuta quanto ti costa

Non ci sono limiti al costo di una prestazione autonoma occasionale. In ogni caso, devi tenere presenti 2 scenari:

  • Caso 1: il costo è compreso tra 77.47€ e 5.000€. Oltre al prezzo concordato, paghi 2€ di marca da bollo1 e versi il 20% di ritenuta d’acconto2

Esempio:

Totale lordo

2.000€

Ritenuta 20%

400€

Imposta di bollo

2€

Totale netto

1.602€

  • Caso 2: il costo è > 5.000€. per il costo fino ai 5.000€ applichi le regole sopra; per la parte che eccede i 5.000€, devi versare i 2/3 dei contributi previsti per l’anno in corso dalla gestione separata INPS (nel 2024 = 33,72%) alla quale il collaboratore è iscritto

Esempio:

Totale lordo

6.000€

Ritenuta 20%

1.200€

Contributi 11,24%

112,4€

Marca da bollo

2€

Totale netto

4.689,6€

Step 3. Fai attenzione alla burocrazia

Se decidi di richiedere una prestazione autonoma occasionale, devi comunicare preventivamente all’ITL (Ispettorato Territoriale del Lavoro) tramite il portale dedicato (link qui) l’inizio della prestazione e la presunta fine. Se devi prolungare il lavoro, devi fare una nuova comunicazione

💡Tranquillo, se ne occupa il tuo consulente del lavoro del Jet HR Partner Network!

Rischi e sanzioni

  • In caso di mancata/omessa/non aggiornata comunicazione di avvio della prestazione autonoma occasionale rischi sanzioni da 500 a 2.500€ per lavoratore autonomo

  • In caso di ispezione, rischi la sospensione dell’attività lavorativa se almeno il 10% dei lavoratori presenti al momento dell’ispezione:

    • non ha la comunicazione di avvio della prestazione in regola

    • risulta erroneamente inquadrato come lavoratore autonomo occasionale

Hai ricevuto la risposta alla tua domanda?