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Contratto di prestazione occasionale: come funziona?
Aggiornato oltre una settimana fa

Un po' di contesto

È un contratto che ti conviene usare solo in specifiche circostanze, ad esempio, per gestire picchi straordinari di lavoro o per singoli eventi o progetti, perché hai limiti molto stringenti e perché non è molto attrattivo per i lavoratori.

Attenzione: non confondere la prestazione occasionale con la prestazione autonoma occasionale, che è un tipo di lavoro autonomo (maggiori dettagli qui)!

Quando puoi usare il contratto

Limiti che riguardano la tua azienda

Puoi usare questo contratto solo se:

  1. hai meno di 10 dipendenti a tempo indeterminato, oppure sei un’impresa in certi settori particolari*

  2. non hai superato 10.000€/anno di prestazioni occasionali

Limiti che riguardano il tuo rapporto con il lavoratore

Puoi usare questo contratto con uno specifico lavoratore solo se:

  1. non hai mai avuto un contratto di lavoro (subordinato o cococo) con quel lavoratore o hai avuto l’ultimo contratto di lavoro da 6+ mesi

  2. non hai superato 2.500€/anno con quel lavoratore. Eccezione: con alcune categorie di lavoratori, i compensi vanno considerati al 75%, quindi è come se il tuo limite annuo fosse più alto. Queste categorie sono:

    • giovani under 25

    • disoccupati e percettori di prestazioni di sostegno o integrative (e.g. Naspi, REI)

    • titolari di pensione di vecchiaia e/o invalidità

  3. la singola prestazione non supera 280h/anno civile (1° gennaio – 31 dicembre)

Esempio

Limite annuo: 10.000€

Lavoratore 1: 2.500€

Lavoratore 2: 2.500€

Lavoratore 3 (under 25): 2.500€ al 75% = 1.875€

Totale speso: 7.500€

Prestazioni occasionali rimaste: 3.125€ invece di 2.500€

Quanto ti costa?

  • Puoi concordare il compenso rispettando queste due condizioni:

    • minimo di 9€/ora

    • minimo 36€/giorno (anche se il lavoratore farà meno di 4h dovrai comunque pagargli almeno 36€)

  • Oltre alla prestazione, dovrai pagare questi costi accessori:

    • Contributi INPS (gestione separata): 33%

    • Assicurazione INAIL: 3,5%

    • Altri oneri: 1%

  • Attenzione: questo tipo di contratto, per il lavoratore, è esente da contributi e imposte

Esempio:

Compenso prestazione: 1.000€

INPS: 330€

Assicurazione INAIL: 35€

Oneri gestionali: 10€

Totale costo a tuo carico: 1.335€

Come attivare il contratto?

Come sempre, c’è della burocrazia da seguire:

  1. Registrati sul portale (qui) o tramite contact center

  2. Ricarica il tuo portafoglio virtuale

  3. Registra la prestazione almeno 60 min. prima dell’inizio

  4. Paga gli altri oneri tramite portale dei pagamenti (qui) o F24 mod. "Elide"

Il lavoratore riceve una mail o sms di notifica e potrà procedere a svolgere la prestazione

Rischi e sanzioni

  • In caso di superamento del limite di importo o di durata della prestazione (280h/anno civile) il rapporto può trasformarsi in lavoro a tempo pieno e indeterminato

  • La mancata comunicazione obbligatoria all’INPS o l’errato utilizzo del contratto di prestazione occasionale, comporta una sanzione che va da 500€ a 2.500€ per ogni giornata di lavoro non comunicata


Note:

* impresa agricola, edile, esercente di attività di escavazione o nel settore delle miniere (verifica con il tuo consulente del lavoro), oppure sei un’impresa che sta eseguendo un appalto di opere o servizi

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