Un po' di contesto
È un contratto che ti conviene usare solo in specifiche circostanze, ad esempio, per gestire picchi straordinari di lavoro o per singoli eventi o progetti, perché hai limiti molto stringenti e perché non è molto attrattivo per i lavoratori.
Attenzione: non confondere la prestazione occasionale con la prestazione autonoma occasionale, che è un tipo di lavoro autonomo (maggiori dettagli qui)!
Quando puoi usare il contratto
Limiti che riguardano la tua azienda
Puoi usare questo contratto solo se:
hai meno di 10 dipendenti a tempo indeterminato, oppure sei un’impresa in certi settori particolari*
non hai superato 10.000€/anno di prestazioni occasionali
Limiti che riguardano il tuo rapporto con il lavoratore
Puoi usare questo contratto con uno specifico lavoratore solo se:
non hai mai avuto un contratto di lavoro (subordinato o cococo) con quel lavoratore o hai avuto l’ultimo contratto di lavoro da 6+ mesi
non hai superato 2.500€/anno con quel lavoratore. Eccezione: con alcune categorie di lavoratori, i compensi vanno considerati al 75%, quindi è come se il tuo limite annuo fosse più alto. Queste categorie sono:
giovani under 25
disoccupati e percettori di prestazioni di sostegno o integrative (e.g. Naspi, REI)
titolari di pensione di vecchiaia e/o invalidità
la singola prestazione non supera 280h/anno civile (1° gennaio – 31 dicembre)
Esempio
Limite annuo: 10.000€
Lavoratore 1: 2.500€
Lavoratore 2: 2.500€
Lavoratore 3 (under 25): 2.500€ al 75% = 1.875€
Totale speso: 7.500€
Prestazioni occasionali rimaste: 3.125€ invece di 2.500€
Quanto ti costa?
Puoi concordare il compenso rispettando queste due condizioni:
minimo di 9€/ora
minimo 36€/giorno (anche se il lavoratore farà meno di 4h dovrai comunque pagargli almeno 36€)
Oltre alla prestazione, dovrai pagare questi costi accessori:
Contributi INPS (gestione separata): 33%
Assicurazione INAIL: 3,5%
Altri oneri: 1%
Attenzione: questo tipo di contratto, per il lavoratore, è esente da contributi e imposte
Esempio:
Compenso prestazione: 1.000€
INPS: 330€
Assicurazione INAIL: 35€
Oneri gestionali: 10€
Totale costo a tuo carico: 1.335€
Come attivare il contratto?
Come sempre, c’è della burocrazia da seguire:
Il lavoratore riceve una mail o sms di notifica e potrà procedere a svolgere la prestazione
Rischi e sanzioni
In caso di superamento del limite di importo o di durata della prestazione (280h/anno civile) il rapporto può trasformarsi in lavoro a tempo pieno e indeterminato
La mancata comunicazione obbligatoria all’INPS o l’errato utilizzo del contratto di prestazione occasionale, comporta una sanzione che va da 500€ a 2.500€ per ogni giornata di lavoro non comunicata
Note:
* impresa agricola, edile, esercente di attività di escavazione o nel settore delle miniere (verifica con il tuo consulente del lavoro), oppure sei un’impresa che sta eseguendo un appalto di opere o servizi