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Come ingaggiare professionisti esterni su Jet HR

Aggiornato oltre 2 mesi fa

Come attivare contratti con professionisti in partita Iva su Jet HR

Con questa feature puoi gestire in autonomia l’ingaggio di professionisti esterni con partita IVA, creando contratti e monitorando tutto il processo direttamente su Jet HR.

Attenzione: solo le aziende con il modulo Professionisti esterni attivo possono ingaggiare lavoratori in partita iva su Jet HR.

🚀 Se vuoi sapere come funziona il modulo, scrivi all’Assistenza di Jet HR.

Come accedere alla feature

Puoi accedere alla sezione dedicata all’ingaggio di professionisti esterni dal menu Personale > Assunzioni e variazioni e cliccando su Nuova assunzione.

Come funziona l’ingaggio

L’ingaggio di un professionista esterno su Jet HR avviene in 5 step principali:

  1. Raccolta dati: inserisci i dati del professionista (nome, cognome, tipo di partita iva) e della collaborazione (inizio, durata, recesso, penali).

  2. Servizio e compenso: tipo di servizio/attività, eventuali orario e luogo di lavoro, tipologia e frequenza di compenso, termini e metodo di pagamento.


    🚨 Attenzione: un lavoratore autonomo in genere decide tempi e modalità di lavoro. Prevedere un orario fisso e/o una sede fissa di lavoro potrebbe essere un indizio di falsa partita iva, se non c'è una vera esigenza improrogabile (es: infermiere che deve rispettare certi orari). Leggi qui per saperne di più

  3. Clausole e allegati: puoi aggiungere clausole personalizzate o allegati (informativa privacy, termini compenso variabile e patto di non concorrenza). Puoi decidere di usare gli allegati di Jet HR oppure di caricare direttamente dei tuoi allegati

  4. Firma digitale: invia il contratto al professionista, che potrà firmarlo tramite YouSign.

  5. Attivazione su Jet HR: il professionista viene automaticamente inserito in piattaforma e invitato. La collaborazione si attiva alla data di inizio definita nel contratto.

Gestione della documentazione

  • Tutti i documenti relativi all’ingaggio sono disponibili in Documenti > Documenti assunzione

  • Nella sezione Assunzioni e variazioni vedrai la nuova sotto-sezione Collaborazioni esterni, con tutti i professionisti esterni con cui collabori e lo status del loro ingaggio

Fai attenzione alla data di inizio collaborazione

Quando vuoi ingaggiare un professionista esterno, è sempre meglio iniziare il processo di firma su Jet HR con un certo anticipo. In particolare, potrebbe succedere che:

  • se scegli una data di inizio della collaborazione troppo vicina (es: il giorno successivo), la piattaforma ti avverte che potrebbero non esserci i tempi necessari per concludere il contratto.

  • se scegli una data di inizio collaborazione già passata, rischi sanzioni fino a 36.000€ in caso di controlli (sanzioni fiscali e contributive).

Scelta dell’orario e del luogo di lavoro

Nel flusso di ingaggio di Jet HR hai la scelta di indicare un orario e un luogo di lavoro: indicali solamente se strettamente necessario. Infatti, un lavoratore in partita Iva in genere è libero di scegliere tempi e modalità di lavoro: prevedere un orario e un luogo di lavoro fissi potrebbe essere un indizio che in realtà il lavoratore è una falsa partita Iva. Per saperne di più, leggi questo articolo.

Scelta del tipo di pagamento

All’interno del contratto puoi gestire diverse tipologie di compenso:

Tipologia scelta dal contratto

Descrizione

Importo/Valore

Espresso in

Fisso periodico

Il compenso è corrisposto con cadenza periodica (es. mensile), indipendentemente dal numero di ore o attività svolte

Quello espresso nel contratto

Annuale o a fattura

A corpo

Importo fisso lordo che copre l’intera prestazione e non prevede variazioni

Quello espresso nel contratto

Totale

A tempo

Calcolato in base al numero di ore o giornate effettivamente lavorate

Specificato in contratto

A fattura

Variabile

Varia in base al raggiungimento di specifici obiettivi o risultati concordati tra le parti ed è in % su un risultato economico (es: una % del fatturato). Leggi sotto per saperne di più

Percentuale su obiettivi

A fattura

Fisso + variabile

Una parte del compenso è fissa, mentre una parte è variabile e legata al raggiungimento di risultati o obiettivi.

Fisso + variabile come definito

A fattura

Su Jet HR puoi anche scegliere:

  • frequenza della collaborazione (mensile, trimestrale, semestrale, annuale, una tantum o personalizzata)

  • termini di pagamento (immediato, 30 / 60 / 90 / 120 giorni dall’emissione di fattura o non definito)

  • metodo di pagamento (bonifico, assegno, addebito o pagamento elettronico digitale)

Come gestire il compenso variabile su Jet HR

Ecco come prevedere un compenso variabile nel flusso di ingaggio del professionista:

  1. devi scrivere le modalità di calcolo del compenso per evitare contenziosi in futuro. Scegli se inserirle direttamente nel contratto o in un allegato

  2. indica la percentuale del compenso e la base su cui calcolarlo (es: il 5% del fatturato mensile generato)

  3. indica la frequenza di pagamento (es: mensile)

  4. indica i termini di pagamento (es: a 30 giorni dall’emissione di fattura)

  5. indica il metodo di pagamento (es: bonifico bancario)

Cosa cambia per te se il professionista ha partita Iva estera

Se il lavoratore autonomo ha partita Iva estera, ci sono un po’ di differenze a livello fiscale. Qui trovi un riassunto semplificato e non esaustivo, ma ti consigliamo sempre di parlarne con il tuo commercialista:

  • Ritenuta a titolo d’imposta: i compensi corrisposti a soggetti non residenti senza stabile organizzazione in Italia da parte di un sostituto d’imposta sono soggetti a ritenuta a titolo d’imposta del 30% sull’ammontare lordo. In presenza di convenzioni contro le doppie imposizioni, i compensi possono essere tassabili solo nello Stato di residenza del percipiente oppure soggetti a regole diverse, fermo restando che il soggetto non disponga di una base fissa in Italia.

  • Fatturazione e IVA: il professionista estero emette fattura secondo le regole del Paese di residenza, senza addebitare l’IVA. Il committente italiano integra la fattura mediante autofattura, applicando il meccanismo del reverse charge (art. 17 DPR 633/1972).

  • Documentazione necessaria: per applicare correttamente le convenzioni fiscali, il percipiente deve fornire al sostituto d’imposta:

    1. Certificato di residenza fiscale estera rilasciato dall’Autorità del Paese di residenza;

    2. Autocertificazione con cui dichiara che i compensi sono imponibili esclusivamente all’estero ai sensi della convenzione contro le doppie imposizioni.

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